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Indicazioni per COVID aggiornate

Gentilissimi,

alla pagina: https://www.pierluigimasini.it/covid-istruzioni-aggiornate/

potete trovare le indicazioni aggiornate per la gestione di casi e contatti COVID. Non è necessario leggere tutta la pagina, ma andate alla sezione di vostro interesse qualora ve ne fosse il bisogno.

La forte impennata di casi aumenta anche il numero di contatti giornalieri, sempre molto difficili da gestire, quindi è importante che possiate conoscere le indicazioni essenziali anche senza contattarmi direttamente.

La pagina resterà raggiungibile dal menù “Medicina Generale”.

Un cordiale saluto

dott. Pier Luigi Masini

Indicazioni per quarantene e isolamento covid (aggiornamento 11/03/2022)

LE INDICAZIONI RIPORTATE SONO DEDICATE AI MIEI ASSISTITI, in altri contesti la gestione potrebbe essere diversa.
Cercherò di tenerle aggiornate, ricontrollate sempre nel momento in cui servono, segnalatemi eventuali inesattezze o dubbi.

INDICE DELLA PAGINA

1) COSA FARE SE SI E’ STATI A CONTATTO CON PERSONA RISULTATA POSITIVA, MA NON SI HANNO SINTOMI: QUARANTENA

QUANTO DURA LA QUARANTENA?

– CERTIFICATO DI MALATTIA IN QUARANTENA

DOVE FARE IL TAMPONE DI FINE QUARANTENA

2) COSA FARE SE SI HANNO SINTOMI COMPATIBILI CON COVID

TAMPONE AUTO-ESEGUITO A CASA

ORARI E SEDI DEI DRIVE TAMPONI IN AMBITO RIMINI

3) COSA FARE SE SI E’ RISULTATI POSITIVI AL TAMPONE COVID: ISOLAMENTO

QUANTO DURA L’ISOLAMENTO?

– CERTIFICATO DI MALATTIA IN ISOLAMENTO COVID

DOVE FARE IL TAMPONE DI FINE ISOLAMENTO?

4) E IL GREEN PASS?

5) ALTRE RISORSE SU INTERNET


1) COSA FARE SE SI E’ STATI A CONTATTO CON PERSONA RISULTATA POSITIVA, MA NON SI HANNO SINTOMI: QUARANTENA

E’ prevista una QUARANTENA solo se il CONTATTO E’ AD ALTO RISCHIO (es. persone conviventi). In tutti gli altri casi (definiti a basso rischio) non è prevista quarantena.

NB: La quarantena è personale, gli altri familiari ad esempio non sono in quarantena se non sono stati a diretto contatto con la persona positiva.

A COSA SERVE LA QUARANTENA: serve per verificare che la persona non si sia infettata e quindi non sviluppi sintomi o positività al tampone nei tempi previsti. In questo modo non contagerà altre persone.

TEMPISTICA DEL CONTATTO: il contatto deve essere avvenuto a partire dalle 48 ore precedenti l’esordio dei sintomi o del tampone positivo della persona affetta da covid. Contatti precedenti non sono considerati.

TEMPISTICA DEL TAMPONE: va fatto a fine quarantena. Farlo subito dopo il contatto non ha senso in quanto c’è un tempo di incubazione. Se fosse positivo immediatamente significherebbe che la persona era già infetta da covid per un altro contatto (quindi in caso di dubbio va bene farlo).

Definizione di contatto a basso rischio. Non è richiesta una quarantena se si è incontrata una persona mantenendo la mascherina (chirurgica o FFP2) per:

  • una persona che ha avuto un contatto diretto (faccia a faccia) con un caso COVID-19, ad una distanza inferiore ai 2 metri e per meno di 15 minuti;
  • una persona che si è trovata in un ambiente chiuso (ad esempio aula, sala riunioni, sala d’attesa dell’ospedale) o che ha viaggiato con un caso COVID-19 per meno di 15 minuti;
  • tutti i passeggeri e l’equipaggio di un volo in cui era presente un caso COVID-19, ad eccezione dei passeggeri seduti entro due posti in qualsiasi direzione rispetto al caso COVID-19, dei compagni di viaggio e del personale addetto alla sezione dell’aereo/treno dove il caso indice era seduto che restano classificati contatti ad alto rischio;
  • un operatore sanitario o altra persona che fornisce assistenza diretta ad un caso COVID-19 oppure personale di laboratorio addetto alla manipolazione di campioni di un caso COVID-19, provvisto di DPI raccomandati.
Esempio: Paolo incontra Francesca il 3 gennaio a casa sua, mangiano assieme (stanno senza mascherina per più di 15 minuti). Francesca il 5 gennaio sviluppa sintomi e il 7 gennaio risulta positiva al tampone covid. Si tratta di un contatto ad alto rischio nelle 48 ore precedenti l'esordio dei sintomi, quindi per Paolo è prevista la quarantena.

QUANTO DURA LA QUARANTENA?

Dipende dallo stato vaccinale:

  1. Soggetti non vaccinati o che non abbiano completato il ciclo vaccinale primario (es. abbiano ricevuto una sola dose di vaccino delle due previste) o che abbiano completato il ciclo vaccinale primario da meno di 14 giorni, o che abbiano completato il ciclo vaccinale primario da più di 120 giorni:
  • la quarantena ha durata di 5 giorni, purché al termine di tale periodo risulti eseguito un test molecolare o antigenico con risultato negativo (va bene anche fatto in farmacia o in strutture convenzionate);
  • Inoltre è fatto obbligo indossare i dispositivi di protezione FFP2 per i cinque giorni successivi al termine del periodo di quarantena precauzionale.

2. Soggetti asintomatici che:

–  abbiano ricevuto la dose booster*, oppure

–  abbiano completato il ciclo vaccinale primario nei 120 giorni precedenti, oppure

–  siano guariti da infezione da SARS-CoV-2 nei 120 giorni precedenti, oppure

siano guariti dopo il completamento del ciclo primario

  • non è prevista la quarantena e si applica la misura dell’autosorveglianza della durata di 5 giorni. E’ prevista l’effettuazione di un test antigenico rapido o molecolare per la rilevazione di Sars-Cov-2 alla prima comparsa dei sintomi e, se ancora sintomatici, al quinto giorno successivo alla data dell’ultimo contatto stretto con soggetti confermati positivi al Covid 19. E’ fatto obbligo di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2 per almeno 10 giorni dall’ultima esposizione al caso.

* Dose booster: la terza dose, oppure seconda se era prevista una unica dose (vaccino Jannsen, oppure per chi aveva avuto già il covid).

CERTIFICATO DI MALATTIA INPS IN QUARANTENA

Al momento il Governo non ha rinnovato i fondi per il pagamento delle quarantene (NB: si intende per persone negative e asintomatiche che sono state a contatto stretto con positivi). Posso comunque rilasciare un certificato, ma non sarebbe pagato (se nel frattempo non cambia nulla). Quindi accordarsi col datore di lavoro per come procedere.

Qui un articolo sull’argomento dell’11/01/2022.

Se invece ci dovessero essere sintomi o positività al tampone si tratterebbe di una normale condizione di malattia per cui il certificato garantirebbe l’indennità INPS (cioè si tratta di malattia pagata).

DOVE FARE IL TAMPONE DI FINE QUARANTENA?

Se si è ricevuto un provvedimento di quarantena si può andare presso i punti Drive senza appuntamento (qui trovate gli orari).

Fino al 19 marzo 2022 si potrà fare il tampone gratuito anche in farmacia, purché non ci siano sintomi (portare il provvedimento da mostrare e documento d’identità), dal 20 marzo il servizio in farmacia sarà a pagamento.


2) COSA FARE SE SI HANNO SINTOMI COMPATIBILI CON COVID

Febbre, raffreddore, mal di gola, tosse e mal di testa sono i sintomi più frequenti con l’ultima variante covid (“Omicron”). Talvolta può esserci anche solo malessere generale o disturbi intestinali.

In questo caso ISOLARSI per evitare di contagiare altre persone e fare un tampone il prima possibile. Non recarsi in farmacia o altre strutture se ci sono sintomi.

Si può attivare subito lo stato di malattia INPS se necessario (contattatemi).

Per richiedere il tampone molecolare presso le sedi AUSL, dovrò indicare i seguenti dati da fornirmi anche via mail:

  • nome, cognome, codice fiscale (senza spazi)
  • numero di telefono per ricevere l’appuntamento del tampone
  • data di inizio sintomi
  • indicare se si è studenti, personale scolastico, forze dell’ordine, sanitari
  • eventuali nominativi delle persone positive al covid con cui si è entrati in contatto
  • problemi di salute particolari da segnalare
  • indirizzo e-mail per ricevere le comunicazioni dall’AUSL (ovviamente se mi invierete una mail non sarà necessario scriverlo, lo vedrò già nell’intestazione)
Novità: dal 21/01/2022 non sarà più necessario avere l'appuntamento e si potrà accedere direttamente ai punti AUSL una volta che io abbia inviato la richiesta.

-> QUI GLI ORARI E LE SEDI DEI DRIVE IN AMBITO RIMINI

NB: Fare il tampone non è un’urgenza. L’importante è non avere sintomi gravi.

Nell’attesa si possono assumere antinfiammatori da banco per ridurre i sintomi, in alternativa paracetamolo. Se i sintomi sono preoccupanti, in particolare difficoltà di respiro, dobbiamo confrontarci subito.

Se il tampone poi risulta positivo si veda il paragrafo successivo. Se risulta negativo e si è in quarantena bisogna comunque osservare i tempi e le modalità della quarantena stessa.

TAMPONE AUTO-ESEGUITO A CASA

Il tampone eseguito da soli a casa se è positivo indica sicuramente un’infezione da coronavirus. Se negativo non può escluderla totalmente in quanto i tamponi rapidi hanno una sensibilità non elevatissima, inoltre non è garantito che sia stato eseguito correttamente.

Solo chi ha effettuato già 3 dosi vaccinali può accedere al proprio fascicolo elettronico e registrare il tampone, evitando così ulteriori tamponi presso altre sedi (NB: valido solo in Emilia Romagna dal 19/01/2022). A questo link la spiegazione.

Tutti gli altri dovranno contattarmi per effettuare un tampone molecolare presso le sedi AUSL.

ORARI E SEDI DEI DRIVE TAMPONI IN AMBITO RIMINI

Dal 21/01/2022 si può accedere senza appuntamento una volta che avrò inviato la richiesta per effettuare un tampone presso le seguenti sedi (portare documento d’identità e tesserino sanitario):

Drive ospedale Rimini (Viale settembrini, rampa ex ps)

  • Dal lunedì al venerdì dalle 08:15 alle 18:30
  • Sabato, domenica e festivi dalle 8.15 alle 13.30

Drive San Giovanni in Marignano (Via dei faggi nella zona
industriale)

  • Dal lunedì al sabato (dalle 08:30 alle 12:30)
  • Domenica chiuso

ATTENZIONE, NON SONO PIU’ ATTIVI:

  • drive del Colosseo
  • drive Toys (strada Consolare San Marino)
  • drive nel parcheggio dell’Ospedale di Novafeltria

3) COSA FARE SE SI E’ RISULTATI POSITIVI AL TAMPONE COVID: ISOLAMENTO

Se i sintomi sono lievi non ci sono urgenze. La persona positiva deve stare in ISOLAMENTO, cioè a casa e non a contatto con altre persone.

Se il tampone è stato auto-eseguito a casa deve essere ripetuto presso le sedi AUSL (lo richiederò io, si veda il paragrafo precedente), farmacie, o strutture convenzionate, salvo chi ha già avuto la dose booster del vaccino (vedi sopra).

Si riceveranno via mail dal dipartimento Sanità Pubblica le indicazioni su come comportarsi, si vedano a questa pagina se non ancora ricevute.

La notifica del caso covid arriverà anche a me (non è necessario notificarmelo).

In genere i sintomi migliorano in pochi giorni. Si possono assumere antinfiammatori da banco o paracetamolo per migliorare febbre e sintomatologia. Possono essere d’aiuto integratori contenenti vitamina C, vitamina D, lattoferrina e altre sostanze di aiuto al sistema immunitario reperibili in farmacia o parafarmacia senza ricetta (tali integratori non sono considerati come “raccomandati” dalla linee guida attuali). Mantenere una dieta leggera, bere molto, evitare alcol e fumo, stare riposati e dormire a sufficienza.

Per sintomi di rilievo o preoccupanti ovviamente dobbiamo sempre confrontarci in modo tempestivo. Per capire come si vedano le seguenti pagine:

I conviventi delle persone positive e tutti i contatti ad alto rischio (si veda sopra) sono da considerarsi in quarantena anche se non hanno ancora ricevuto comunicazioni ufficiali. I conviventi dovrebbero evitare il contatto diretto col positivo (usare stanze e bagni separati, portare massime attenzioni). Se questo non fosse possibile la quarantena sarà prolungata in base alla situazione familiare specifica.

QUANTO DURA L’ISOLAMENTO?

Quando non ci saranno sintomi da almeno 3 giorni (o se si rimane sempre asintomatici) e sarà terminato il periodo minimo di isolamento (vedi oltre) è possibile prenotare in una farmacia (dicendo che si deve fare il tampone di fine isolamento, in questo modo sarà anche gratuito), oppure presso uno dei drive AUSL senza appuntamento, sempre gratuitamente (qui trovate sedi e orari). Non è più necessaria una mia richiesta per il tampone di guarigione, l’importante è rispettare queste regole.

L’isolamento dura di norma un minimo di 10 giorni. A partire dall’undicesimo giorno dal tampone positivo si può fare il tampone di controllo (es. il giorno 15 ha avuto il tampone positivo -> può farlo dal 25).

L’isolamento può essere ridotto a 7 giorni per chi ha fatto la dose booster* del vaccino o ha completato il ciclo vaccinale da meno di 120 giorni (purché si sia asintomatici da almeno 3 giorni). Il tampone può essere effettuato dall’ottavo giorno (es. il giorno 15 ha avuto il tampone positivo -> può farlo dal 22).

L’isolamento è concluso se il tampone (rapido o molecolare) è negativo. Si può rientrare subito a lavoro, scuola o altre attività, poi arriverà entro qualche giorno anche la comunicazione ufficiale di chiusura da parte dell’ufficio d’igiene.

Se il tampone di controllo è positivo se ne dovrà eseguire un altro a 7 giorni con le stesse modalità, oppure attendere fino al 21° giorno, quando si riceverà via mail la comunicazione di chiusura dell’isolamento da parte del servizio di igiene pubblica. Un tampone effettuato prima dei 7 giorni a proprie spese NON viene considerato valido.

* Dose booster: la terza dose, oppure seconda se era prevista una unica dose (vaccino Jannsen, oppure per chi aveva avuto già il covid).

CERTIFICATO DI MALATTIA IN ISOLAMENTO COVID

Durante la malattia o anche il semplice isolamento per positività asintomatica da covid è previsto il normale certificato di malattia di cui dovrete richiedermi il rilascio (non è automatico!) per tutta la durata sino alla negativizzazione. Come ho scritto sopra si rientra al lavoro appena il tampone è negativo, arriverà successivamente anche la comunicazione ufficiale dell’ufficio d’igiene.

DOVE FARE IL TAMPONE DI FINE ISOLAMENTO?

Non serve una mia richiesta. Si può andare presso uno dei drive AUSL (qui trovate sedi e orari) senza appuntamento, oppure prenotando in una farmacia (gratuito fino al 19/03/2022, poi a pagamento) e portando il provvedimento di fine isolamento (se non l’avete ricevuto mandatemi una mail che ve lo giro).

Ribadisco che il tampone di fine isolamento (cioè se si è stati positivi) va fatto solo quando non ci sono più sintomi da almeno 3 giorni e sono passati i giorni minimi previsti (vedi sopra).

4) E IL GREEN PASS?

Il Green Pass viene rilasciato dal Ministero della Salute dopo vaccinazione o dopo rilievo di positività al covid.

Non dipende da me in nessun caso. Possono esserci dei ritardi, ma non ho modo di accelerare o cambiare le cose.

Se non riuscite a scaricarlo mandatemi una mail con i seguenti dati e ve lo invierò:

  • nome, cognome, codice fiscale
  • ultime 8 cifre del lungo numero riportato nel retro della tessera sanitaria
  • data di scadenza della tessera sanitaria (riportata sul retro)
Come ottenere il Green pass - TuttoFarma

Non inviatemi foto della tessera, ma i numeri scritti controllandone bene l’esattezza.

5) ALTRE RISORSE SU INTERNET

Ulteriori informazioni e risposte le trovate su questi siti:


Possibili problematiche post-vaccinazione COVID

A seguito del precedente articolo aggiungo qualche altra risposta alle domande più frequenti riguardo i possibili effetti collaterali da vaccinazione COVID.

  1. SINTOMI POST-VACCINO: dopo il vaccino è normale avere qualche sintomo, sebbene non tutti ne abbiano. Dipende dalla reattività di ognuno, come nel caso di un’infezione influenzale o nello stesso COVID. In genere tutto si risolve entro 1 o 2 giorni, ma può rimanere un lieve malessere per qualche altro giorno. Il fatto di avere febbre è segno di attivazione della risposta immunitaria che serve per produrre i linfociti e gli anticorpi che proteggeranno da una eventuale infezione. Gli altri sintomi (mal di testa, dolore muscolare, ecc.) sono correlati a questa reazione dell’organismo. Per ridurre questi sintomi può essere assunto fino a 2-3 volte al giorno paracetamolo 500 mg per ridurre la febbre, o anche 1000 mg se ci sono sintomi intensi, ma che dovranno risolversi entro 1-2 giorni. In alternativa si può utilizzare un antinfiammatorio da banco a stomaco pieno (es. ketoprofene, ibuprofene, ecc.). Ovviamente non vanno mai assunti farmaci che hanno dato problemi in passato.
  2. REAZIONE ALLERGICA AL VACCINO: Le problematiche più gravi di tipo allergico sono molto rare e si manifestano quasi subito, per questo si attende almeno 15 minuti dopo la somministrazione del vaccino. Altre reazioni allergiche più lente si manifestano entro 48 ore, più spesso sono reazioni cutanee, e non hanno in genere intensità preoccupante. In caso di dubbi consultare il medico, la guardia medica, o il Pronto Soccorso, mentre se ci sono reazioni gravi (molto rare) con gonfiore della lingua o della gola o difficoltà di respiro chiamare immediatamente il 118.
  3. REAZIONI PREOCCUPANTI DOPO IL VACCINO: sono molto rare, ma in caso dovessero comparire consultare subito il proprio medico o recarsi in Pronto Soccorso:
    a. Mal di testa intenso e persistente
    b. Vertigini
    c. Disturbi visivi
    d. Difficoltà nel parlare
    e. Dolori muscolari che aumentano e peggiorano nel tempo
    f. Gonfiore di una gamba o un braccio
    g. Cambio di temperatura di una gamba o un braccio (caldo o freddo)
    h. Difficoltà a respirare
    i. Tachicardia improvvisa
    j. Petecchie
    k. Sanguinamenti atipici

Alcune informazioni sulla vaccinazione COVID

Quanto scritto di seguito vale per coloro che sono miei assistiti, in caso di dubbi o casi particolari si dovranno fare ulteriori valutazioni. In ogni caso ricordo che prima della vaccinazione c’è sempre una valutazione di un medico che prenderà in considerazione tutti i dati da voi forniti. Ogni scelta che facciamo nella vita va effettuata con coscienza e conoscenza. E’ vero che non possiamo ancora toglierci tutti i dubbi in merito a possibili rischi sui vaccini proposti, ma abbiamo avuto modo di constatare che il virus ha la potenzialità di dare problematiche molto gravi. Vi invito quindi ad informarvi e a scegliere il più consapevolmente possibile. Di seguito riporto le risposte che sono in grado di dare ad alcune domande che quotidianamente mi vengono poste. Potrebbero seguire altri aggiornamenti.

  1. DOVE VACCINARSI: Non sarà possibile, al momento, vaccinarsi presso il mio studio, ma solo presso i centri vaccinali.
  2. COME PRENOTARE IL VACCINO: ormai la vaccinazione sta diventando accessibile a tutti i cittadini dai 12 anni in su. Le informazioni su modalità e giornate di prenotazione a seconda delle fasce d’età sono qui: 
    https://vaccinocovid.regione.emilia-romagna.it/
  3. RICHIAMI VACCINALI FUTURI: è probabile che saranno indicati uno o più richiami dopo il primo ciclo di vaccinazione, ma aspettiamo ulteriori studi riguardanti la durata della protezione anticorpale, ovviamente verrà considerato l’andamento della pandemia. In ogni caso non credo ci saranno obblighi in merito, ma il richiamo sarà una libera scelta di ciascuno (per quanto raccomandata) come quella di vaccinarsi adesso.
  4. PROBLEMATICHE ALLERGICHE: chi ha avuto problemi allergici può effettuare comunque il vaccino, ma dovrà specificare a quali sostanze, alimenti o farmaci ha avuto la reazione. Il medico, in sede vaccinale, indicherà il vaccino più appropriato o eventuali indicazioni ad effettuarlo con modalità particolari (ad es. rimanendo più a lungo in attesa dopo il vaccino per verificare eventuali reazioni che potranno essere prontamente trattate dal personale medico). Solo in casi particolari, come reazioni gravi o gravissime (es. shock anafilattico da farmaci), si verrà inviati a consulenza allergologica prima della vaccinazione.
  5. PROBLEMATICHE DI CIRCOLAZIONE VENOSA: chi ha vene varicose, ha avuto trombosi o flebiti, non ha controindicazione a vaccinarsi e non risulta esserci un rischio aumentato.
  6. CHI HA AVUTO IL COVID: può vaccinarsi comunque dopo almeno 3 mesi dalla guarigione (contarli dal giorno in cui si è considerati fuori isolamento). 
  7. DOSAGGIO ANTICORPALE: Non è indicato fare il prelievo per il dosaggio degli anticorpi, quindi non posso prescriverlo, ma se si sceglie di farlo si dovrà andare autonomamente a pagamento presso un centro privato. Il motivo è che non abbiamo valori di riferimento per gli anticorpi per poter garantire se si è protetti o meno, inoltre la protezione ha altri parametri non misurabili e indipendenti dagli anticorpi. In ogni caso comunque si può effettuare la vaccinazione ed una eventuale presenza di anticorpi non rappresenta un rischio.

Vaccinazione COVID per persone nate tra il 1967 e il 1971 e personale scolastico

Nella fascia d’età 50-54 anni (anche se non ancora compiuti, quindi nati dal 1967 al 1971), e per il personale scolastico che non ha l’ancora effettuato, la vaccinazione può essere prenotata tramite il seguente link:

http://salute.regione.emilia-romagna.it/candidature-vaccinazione

Si dovrà accedere con SPID se disponibile, altrimenti inserendo i propri dati. In quest’ultimo caso è necessario inserire il numero di cellulare e premere il pulsante a fianco “Genera”, attendere il messaggio e inserire il codice ricevuto. La stessa cosa va fatta con una email.

In questo modo si verrà inseriti nella lista di persone che desiderano vaccinarsi. Non è detto che poi la vaccinazione la faremo noi medici di medicina generale (in questo caso riceveremo la lista e vi chiameremo), ma può darsi che verrete contattati per andare al centro vaccinale.

Stiamo ancora attendendo informazioni più precise in merito, comunque le vaccinazioni  per la vostra fascia d’età dovrebbero partire dal 31 maggio. Non sappiamo ancora quale tipo di vaccino verrà proposto (probabilmente Pfizer o Moderna).

dott. Pier Luigi Masini