Se consideriamo le radici orientali della parola meditazione, essa esattamente significa “coltivazione”: coltivare nuove qualità, nuovi modi di essere. Significa anche “familiarizzazione”: familiarizzare con un nuovo modo di vedere il mondo; per esempio, non aggrapparsi alla permanenza e vedere invece il flusso dinamico dell’interdipendenza.
La trasformazione interiore è qualcosa che determina la qualità di ogni istante che viviamo.
Compassione, attenzione, vigilanza, mindfulness, pace interiore, sono aspetti fondamentali per la qualità della nostra vita ed è davvero triste non svilupparli al loro grado ottimale.
padre Thomas Keating, in dialogo col Dalai Lama
(Tratto da: La meditazione come medicina – Dalai Lama – Kabat-Zinn – Davidson)
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